I libri per i più piccoli sono stati oggetto del concorso “Un nome per sognare 2010. Premio Rodari di Castelfiaba” all’interno dell’evento culturale “Castelfiaba” dedicato all’infanzia.

La cerimonia di premiazione del concorso, alla sua quarta edizione e presentato dalla presidente dell’organizzazione, Teresa Gallo, si è svolta domenica 23 maggio 2010 presso il Castello della cittadina calabrese Santa Severina, in provincia di Crotone.

Il concorso e l’intera manifestazione sono organizzati dall’associazione in collaborazione con la “Pro loco Siberene” e il Comune di Santa Severina.

Vince doppio la casa editrice Città del sole

Il concorso è stato rivolto agli autori e alle case editrici che avessero pubblicato opere di letteratura per l’infanzia.

Fra i numerosi concorrenti, valutati da una giuria composta da docenti del Liceo classico “Borrelli” della cittadina, il primo premio del concorso è andato alla casa editrice di Reggio Calabria Città del sole con la pubblicazione del libro Uno sguardo verso l’orizzonte.

Il libro, scritto e illustrato da 28 studenti del Liceo classico “Pitagora” di Crotone sul tema dell’immigrazione, è stato realizzato nel 2009 attraverso il progetto “Strada facendo”, promosso dall’allora dirigente scolastico Vittorio Emanuele Esposito e coordinato dalle docenti Angelina Bifano e Anna Melillo.

Della stessa casa editrice è La leggenda dell’orchestra vivente di Cinzia Greco, favola in versi allo scopo di avvicinare i bambini al mondo della musica, che ha ricevuto un attestato di merito.

Libri, questi due, che l’agenzia letteraria la Bottega editoriale sente anche “suoi” in virtù della collaborazione con gli autori e con l’editore nel corso della loro costruzione e pubblicazione.

Un premio speciale inoltre è stato attribuito alla casa editrice Monti per l’edizione per bambini de La divina commedia scritta da Silvia Vecchini e illustrata da Antonio Vincenti.

Il Premio “Castelfiaba 2010” a un libro sulla ’ndrangheta

La seconda parte dell’iniziativa ha visto la consegna del Premio “Castelfiaba 2010”. È stato Vincenzo Carrozza, scrittore e medico di Locri, ad essere premiato per il testo Figli di boss, pubblicato da Giuseppe Pontari editore e con Presentazione di Giancarlo Maria Bregantini. Carrozza racconta nel libro la sua forte esperienza personale sul tema della ’ndrangheta. Intervistato dalla direttrice artistica di Castelfiaba, Lucia Bellassai, ha assistito inoltre alla lettura da parte del docente Francesco Parisi, nel corso della premiazione, di due brani tratti dal suo libro.

Fra le altre iniziative promosse da “Castelfiaba” nei giorni seguenti vi è stato il progetto “Una favola di prodotti” che – nato dalla collaborazione dell’associazione con i bambini della scuola elementare di Santa Severina, la Cooperativa “Aristippo”, la “Pro loco Siberene” e il Comune calabrese, e finanziato dal Ministero per le Politiche agricole – ha visto la realizzazione di alcune favole che hanno come protagonisti i prodotti tipici della regione, raccolte in video e in un piccolo libro. Tale progetto si è concluso sabato 5 giugno con una festa dedicata ai più piccoli, che hanno partecipato numerosi, nella piazza Campo di Santa Severina.

Un’iniziativa che riesce a vivere nelle pieghe delle difficoltà di un territorio, come quello calabrese, spinto anche dalle bellezze architettoniche e paesaggistiche di una cittadina come Santa Severina.

Paola Mazza

(www.bottegascriptamanent.it, anno IV, n. 34, giugno 2010)