Le note dolci e malinconiche di un pianoforte si diffondono nell’aria, dirottando la fantasia verso un’immagine che sembra forgiata da un essere fatato. Un gatto, animale magico per eccellenza, contempla con stupore il suo riflesso in uno specchio, come se quell’oggetto dal vetro traslucido fosse un portale privilegiato per l’accesso ad altre dimensioni, fisiche o immateriali, riverberi del suo insondabile mondo interiore. Accanto a lui, un libro aperto – forse un tomo di magia – su cui spiccano i simboli dei segni zodiacali. Un’atmosfera arcana, da sogno, colorata dalle tenui sfumature di un mazzo di fiori. È un’intro ipnotica e struggente, accompagnata da un’immagine eterea, a proiettarci nell’universo dello Specchio Magico (www.specchiomagico.net), portale dedicato agli autori di esoterismo, mistero e spiritualità. Come si legge nelle Note legali, il sito «fornisce uno spazio completamente gratuito per dar modo ad autori, editori, agenti e webmaster di siti di auto-promuoversi e far conoscere la propria attività nel campo letterario».

Una vetrina per gli autori affermati, un supporto per gli esordienti

Il progetto si propone come una bussola per orientarsi tra le varie pubblicazioni che trattano argomenti magici o soprannaturali, ma non solo. Vasto, infatti, è il corpus dei libri in vetrina, che spaziano dalle fiabe gotiche ai romanzi urban fantasy e paranormal romance, comprendendo anche sillogi poetiche, manuali di self-help e saggi sociologici: testi accomunati dall’obiettivo di espandere la coscienza umana, di liberarla dai paletti imposti dalla razionalità e dal materialismo dilagante.

Lo Specchio Magico non si occupa soltanto di opere già edite, ma svolge una preziosa funzione di tutoraggio letterario, dispensando utili consigli ai futuri scrittori per guidarli in maniera accattivante verso la costruzione di un’identità autorale. Requisito numero uno: credere nei propri sogni. «Se vi chiamano illusi perché volete fare gli scrittori e se, come il personaggio di Nessuno scrive al colonnello di Gabriel García Márquez, vi dicono che “L’illusione non si mangia”, date loro la stessa risposta del colonnello: “Non si mangia, ma alimenta”».

Partendo da questo presupposto, i giovani autori sono pronti a tirare i libri fuori dal cassetto virtuale e iniziare a prendersi cura della propria creatura letteraria. Senza trascurare nessun aspetto: «la confezione del libro è il vostro biglietto da visita», si legge nell’Area Esordienti del sito. Prima di inviare il manoscritto in visione presso un editore è necessaria un’attenta rilettura della bozza al fine di evitare refusi, orrori (no, in questo caso non è un refuso) ortografici, font troppo stravaganti o che affatichino la vista di chi legge. La tappa successiva è la scelta della giusta casa editrice: impresa davvero ardua per il neofita nel mondo del libro, ma niente paura. Lo Specchio Magico viene in aiuto dell’autore in erba pubblicando indirizzi e informazioni di agenzie letterarie che potranno valutare e promuovere l’inedito, oltre a un corposo elenco di case editrici specializzate in testi di esoterismo, letteratura per ragazzi e fantasy, sia con contributo che senza. Il sito fornisce alcune raccomandazioni essenziali per i giovani scrittori: è importante scoprire se l’editore accetta inediti e capire se la propria opera è compatibile con i libri in catalogo. Lo Specchio Magico, inoltre, suggerisce le strategie di promozione più adatte, avendo in mente l’obiettivo primario di farsi recensire. A questo scopo elenca i contatti dei principali quotidiani e periodici italiani, ma anche siti e piattaforme web per farsi conoscere.

Come diventare editori di se stessi

«Scrivere un libro costa la fatica, e il piacere, che tutti conosciamo. Pubblicarlo, da sé o con un editore, può essere più o meno complicato. Venderlo è, in assoluto, la cosa più difficile. Per chiunque». Con queste parole lo Specchio Magico non vuole scoraggiare le nuove leve dell’editoria, ma ammonirle a diffidare delle facili promesse di guadagno. Il giovane autore deve conoscere i rischi e gli insuccessi ai quali può andare incontro, a maggior ragione se sceglie di “correre” da solo, senza affidarsi a un’agenzia letteraria o a un editore tradizionale. A tale proposito, il sito suggerisce diverse strade: diventare un vero e proprio editore (o almeno provarci), rivolgersi a un servizio di print on demand, tentare la strada dell’autoproduzione.

La sezione Da sapere è un utilissimo vademecum che illustra «le regole basilari di sopravvivenza» nella giungla dell’editoria, per difendersi da truffe e soprusi e districarsi tra questioni spinose come, ad esempio, quella sul diritto d’autore. Lo Specchio Magico insegna a riconoscere i tipi di contratti editoriali, fornisce i contatti delle associazioni a tutela degli scrittori e informa sull’uso del bollino Siae e del codice Isbn, chiarendo molti punti oscuri.

Promozione e valorizzazione dell’opera

Il progetto non si limita a presentare una sorta di manuale del perfetto esordiente, ma spinge all’azione, pubblicando, per chi volesse perfezionare la propria penna e diffondere la propria opera, i contatti delle scuole di scrittura creativa e i siti web delle principali fiere del libro, nonché i principali eventi relativi all’editoria come concorsi e slams letterari. Cliccando sul link Opinioni, inoltre, è possibile leggere interviste a scrittori (tra cui Marco Buticchi, maestro italiano dei romanzi d’avventura), editori e agenti letterari che raccontano le proprie esperienze nel mondo del libro. La sezione Link è vastissima e comprende una raccolta di siti per scrittori esordienti e non, oltre a portali sull’editoria in generale.

Fonte inesauribile di informazioni, lo Specchio Magico si arricchisce continuamente di nuovo materiale inviato da scrittori professionisti o esordienti. Per qualunque tipo di comunicazione, per interviste o per avere una pagina promozionale sul sito, basta scrivere ai recapiti di posta elettronica presenti nella sezione Contatti. Un approccio interattivo che conferma la vocazione dello Specchio Magico alla tutela e alla valorizzazione dell’autore, condotto nel labirinto letterario con ironia e un pizzico di fantasia.

Angela Patrono

(www.bottegascriptamanent.it, anno VII, n. 76, dicembre 2013)