Un portale per informare su novità, sviluppi e carenze delle politiche sociali europee, riservando ampi spazi alle tematiche più attuali e scottanti come l’immigrazione, l’istruzione e la discriminazione etnica o di genere, presentando i fatti in maniera obiettiva e lasciando che sia il lettore a formulare un giudizio, aiutandolo a vedere la realtà senza paraocchi. In un’epoca come la nostra, in cui l’informazione è spesso pilotata, contraffatta e manipolata dalle tenaglie dei media ufficiali, una simile dinamica comunicativa sembra pura fantascienza, ma sfogliando le pagine virtuali del quotidiano West, all’indirizzo www.west-info.eu, l’utopia diventa possibile. Già il titolo ha un significato emblematico: infatti “West” è l’Occidente, mai come oggi spossato dalla crisi economico-finanziaria e costretto a destreggiarsi in un mondo confuso e frammentario, tra una società sempre più multietnica e una ridefinizione dei ruoli in ambito familiare e lavorativo. Ma “West” è soprattutto l’acronimo di “Welfare società territorio” (o, nella versione in inglese della testata, “Welfare society territory”), tre punti chiave che riassumono la mission di questo periodico esistente dal 2008, il quale si propone di affrontare ogni tematica relativa alle politiche sociali da una prospettiva globale, che abbraccia non solo l’Italia ma l’Europa intera, come dimostra già il dominio del sito. Suo fondatore è il sociologo e sindacalista Guido Bolaffi, nel cui curriculum spicca una lunga collaborazione con il Parlamento italiano su questioni relative all’immigrazione. Completano il quadro un gruppo di collaboratori esperti di relazioni internazionali suddivisi in Desk Italia e Desk Europa, a evidenziare l’ampio respiro del progetto. Il sito, infatti, è disponibile anche in lingua inglese: sorge spontaneo un plauso ai traduttori, che riproducono fedelmente gli articoli dell’edizione italiana con aggiornamenti in tempo reale.

Tematiche attuali e differenziate

Dalla grafica semplice ma curata, la Home page presenta una carrellata degli articoli principali, spesso accompagnati da immagini eloquenti e d’impatto.

La particolarità di West consiste nella triplice suddivisione delle notizie per Tematiche, Paesi e Rubriche: per saperne di più su un argomento di interesse, basta cliccare su uno dei rispettivi link a scorrimento nella barra superiore.

I paesi coinvolti in quest’avventura telematica sono quelli dell’Unione Europea con un occhio di riguardo all’Italia, naturalmente, ma anche a Belgio, Francia, Germania, Irlanda, Regno Unito, Romania e Spagna. Ciò è utile per tracciare interessanti raffronti tra le varie politiche sociali, in modo da farne emergere squilibri e punti di forza: ad esempio leggiamo che, mentre i disabili italiani faticano a integrarsi nel tessuto scolastico, a Parigi si è appena tenuta la prima seduta del consiglio municipale nel linguaggio dei segni.

La sezione Mondo riporta invece argomenti di rilevanza internazionale, come ad esempio i risultati di ricerche scientifiche o i rapporti di associazioni Onlus.

Per comprendere l’impegno globale del progetto West è sufficiente dare uno sguardo alle Tematiche presentate: Anti-discriminazione, Anziani, Demografia, Dipendenze, Disabilità, Famiglia, Immigrazione, Minori, Pari opportunità, Povertà, RSI, Socio-sanitario, Volontariato. Come in un gioco di scatole cinesi, questi argomenti di vasta portata racchiudono a loro volta delle sottotematiche: ad esempio, la tematica Famiglia rimanda ai link Famiglie monoparentali, Famiglie povere, Pacs/Unioni civili, Politiche di riconciliazione, Politiche fiscali per le famiglie, Servizi prima infanzia e famiglia, Violenza in famiglia, Vita delle famiglie. Contenuti vari e differenziati, dunque, per far fronte alla complessità del mondo attuale.

Anche le Rubriche si distinguono per la loro varietà: Primo piano, gli articoli del giorno; Tiro a segno, l’editoriale; In cifre, dedicata alle statistiche; In breve, miniarticoli informativi; In fact, notizie flash tratte dai maggiori quotidiani mondiali; Cronologico, con l’ordine temporale delle notizie; I viaggi di Sara, in cui una giovane viaggiatrice in sedia a rotelle racconta le sei capitali fondatrici dell’Unione Europea e le loro risorse in tema di accessibilità.

Risorse interattive

Il sito è fortemente ipertestuale: nella pagina di ogni articolo, un box rimanda ad argomenti correlati, un altro alle notizie del giorno.

Ma la novità di West, che lo rende un vero e proprio unicum tra i magazine informativi online, è la possibilità di scaricare dei pdf dettagliati o di visionarli nella stessa pagina dell’articolo. Si tratta delle fonti originali delle notizie, per lo più studi e documenti ufficiali, come la ricerca della Lilt sull’informazione e la prevenzione del tumore al seno, il rapporto Ocse 2012 sulla scolarizzazione, o ancora un report dell’Unione Europea sulle pari opportunità.

Il sito web, comunque, non è il solo canale che si riferisce al progetto: tramite una pagina Facebook e un profilo Twitter si possono leggere e commentare gli articoli, per approfondire le proprie conoscenze in tema di welfare e sviluppare una consapevolezza che parta dal basso e dal singolo individuo per irradiarsi fino ai vertici e alla collettività.

Angela Patrono

(www.bottegascriptamanent.it, anno VI, n. 63, novembre 2012)