Libri cartacei o libri digitali. Per gli appassionati della lettura non ci sono scuse. Un libro ormai lo si trova in carta, in formato elettronico o in entrambi i casi, basta trovare la voglia e il tempo di leggere e, ovviamente, sentirsi coinvolti nella lettura stessa. Il sito che si occupa di autori, editori ed artisti è www.iocome.it, realizzato dal team di eBookservice Srl – società che offre servizi specializzati rivolti all’editoria digitale – in collaborazione con Comunicarsi, e che si prefigge come scopo quello di fornire uno spazio “virtuale” dove alle informazioni si alternano opportunità, riflessioni, consigli per confluire in un’unica parola chiave: coinvolgimento.

Io, io chi?

Navigando nel sito, che si mostra nella sua semplicità esaustiva, le diverse sezioni “scandiscono” le informazioni che si vogliono dare. Nel menu dell’Home è possibile scegliere cosa si desidera conoscere. Nella sezione Chi siamo è presto detto chi compone il team ma soprattutto è chiarito il fine e lo scopo che è quello di offrire uno “spazio digitale” dove a chiunque volesse fare un intervento è possibile accedervi.

L’elemento interessante, e del tutto originale, è sicuramente quello indicato sotto la voce Riviste dove sono elencate le diverse sfaccettature del sito e suddivisioni delle stesse. Io come autore è la rivista settimanale dedicata agli autori. In essa è possibile leggere le “confidenze” e soprattutto si cerca di conoscere «le connessioni tra l’esperienza personale dell’autore e il contenuto delle sue opere per offrire anche degli spunti di riflessione e risoluzioni di “questioni” personali». L’altra rivista digitale a scadenza quindicinale, facilmente consultabile dal sito, è quella intitolata Io come artista dove si cercano di indagare le relazioni tra gli elementi personali dell’artista e la sua produzione creativa. Le persone che scrivono sono gli autori di arti visive quindi fotografi, pittori, scultori, illustratori, web designer che si raccontano e non solo. Vi sono delle rubriche dove sono svelati i segreti del mercato dell’arte. A tal proposito, si legge nel sito: «il nostro impegno è nel selezionare con amore e cura tutte le proposte ricevute, offrendovi solo le cose migliori». Procedendo nella navigazione, l’altra rivista interessante è quella nota come Io come editore, facilmente sfogliabile e contenente recensioni e piccole schede di libri editi per i lettori, ma vi sono anche delle informazioni per gli editori stessi che possono «conoscere e interagire con una community dedicata alla cultura; promuovere le offerte giornaliere in una sezione apposita; informare i lettori, pubblicizzare eventi stessi; creare un blog e molto altro ancora». La sezione più originale è sicuramente Medeo: rivista non solo interessante ma anche interattiva. In essa è possibile trovare informazioni utili per i lettori che vogliono conoscere le novità editoriali, le piccole case editrici e vogliono ricevere delle informazioni circa la distribuzione. Oltre alle conoscenze più generali, è possibile ordinare e creare una propria libreria dove si possono inserire gli ultimi libri letti o “scrivere qualche pillola” in merito al libro interessato.

Queste sono solo le anticipazioni. Nel sito, infatti, è possibile trovare un blog e una chat grazie ai quali è possibile comunicare in tempo reale, scambiarsi idee e accrescere la propria conoscenza; magari – e perché no – imbattendosi in una conversazione con qualche giovane autore.

Partecipo dunque sono

In che modo si può partecipare alla diffusione della cultura? Sicuramente ci si può registrare per ricevere le newsletter o si possono sfogliare le pagine delle riviste per prendere confidenza con questa realtà e apprendere buone nuove. Ma questi sono solo primi assaggi. I programmatori del sito, infatti, non hanno tralasciato nulla. In un apposito spazio chiunque volesse prendere parte attiva al portale ha la possibilità di lasciare il proprio contributo alle conversazioni virtuali tra i diversi visitatori connessi. Si può partecipare come scrittore, come artista, come esordiente, inserzionista o editore. Il tutto è gratis e così facendo ognuno può dare un piccolo contributo alla conoscenza del mondo editoriale, oltre che ad approfittare di un’opportunità per farsi strada come editori già noti, meno noti, scrittori conosciuti o esordienti. È un modo originale e interessante per intrecciare legami culturali da ogni parte del mondo, perché basta una buona connessione, pazienza e voglia di trarre arricchimento dagli altri: «La ricchezza della vita sta nello scambio. “Io Come” sarà un altro mezzo attraverso cui agire». I più curiosi li rimandiamo alla navigazione certi e consapevoli che il miglior modo di crescere è condividere il sapere.

Maria Grazia Franzè

(www.bottegascriptamanent.it, anno VI, n. 58, giugno 2012)