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A. XIX, n. 211, mag. 2025
Le tematiche sull’Europa nell’informazione locale
di Beniamina Callipari
All’Università della Calabria un seminario sugli organismi Ue
e la loro diffusione e comunicazione presso la stampa regionale
“Come parlare di temi europei sulle testate locali”: questa la tematica affrontata oggi nei locali dell’Aula “Caldora” all’Università della Calabria nell’ambito di un seminario sulla risonanza delle notizie relative agli organi di competenza europei presso l’informazione locale. A presiedere l’incontro sono intervenuti Leonardo Acri, responsabile ufficio Europe Direct di Cosenza, Manuela Conte, addetto stampa del Parlamento europeo per l’Italia, Gregorio Corigliano, giornalista della sede Rai di Cosenza nonché presidente dell’Associazione giornalisti “Maria Rosaria Sessa” di Cosenza, Pier Virgilio Dastoli, direttore della rappresentanza in Italia della Commissione europea, Fiorenza Gonzales, responsabile Ufficio tirocini formativi e orientamento Cdl Filosofie e Scienze della comunicazione, e Nicoletta Spina, consulente media Centro-Sud della rappresentanza italiana della Commissione europea. A moderare il dibattito il giornalista Federico Bria, che ha introdotto il seminario dando il via a un vivace confronto tra i presenti. La prima a prendere la parola, in rappresentanza dell’Università della Calabria, è stata Gonzales, illustrando il Corso di laurea in Scienze della comunicazione e la possibilità per gli studenti di svolgere dei tirocini formativi già da prima del conseguimento della laurea presso le testate locali.
A entrare nello specifico dell’argomento del seminario è stato Dastoli, affermando quanto la comunicazione europea a livello locale non sia ancora del tutto adeguata ed esaustiva e aggiungendo quanto tuttora un numero consistente di cittadini si senta completamente lontano ed estraneo rispetto alla Comunità europea e alle vicende ad essa inerenti. A seguire l’intervento di Spina, madrina della pagina europea da poco inaugurata su
Un acceso e vivo dibattito
La dott.ssa Conte ha ribadito l’importanza, per gli uffici stampa europei, di informare principalmente e primariamente i giornali locali, che più difficilmente sono in grado di mandare spesso degli inviati a Strasburgo o Bruxelles. Acri, responsabile dell’Europe Direct di Cosenza, ha espresso la necessità di un cambio di approccio rispetto all’Europa da parte dei cittadini, che hanno il dovere di essere più europei e di non ignorare tutto quello che accade attorno all’Ue, in quanto è nel loro stretto interesse. A concludere la serie degli interventi è stato Corigliano, noto giornalista Rai, il quale ha affermato la difficoltà, soprattutto per quel che concerne
Beniamina Callipari
(www.bottegascriptamanent.it, anno II, n. 12, agosto 2008)
Ilenia Marrapodi