La Rai, Radiotelevisione italiana, in collaborazione con il Laboratorio di scrittura creativa di Rai Eri – che ne cura la segreteria e l’organizzazione – ha indetto il Premio letterario “La Giara” destinato a nuovi talenti della narrativa italiana, residenti su tutto il territorio nazionale. Il concorso è patrocinato dal Comune e dalla Provincia di Agrigento.

Come dichiarato dalla Rai nella pagina web dedicata al concorso «il Premio “La Giara” ha due caratteristiche essenziali: la ricerca e valorizzazione di giovani narratori, di età compresa tra i 18 e i 39 anni, perfettamente in linea con gli obiettivi di un Servizio Pubblico che cerca di individuare nuovi talenti al di fuori delle sedi e dei circuiti istituzionali; il forte coinvolgimento del territorio grazie a una struttura orizzontale che prevede che la prima selezione delle opere inedite avvenga a livello locale, a cura delle Sedi regionali Rai, cui, per Regolamento, dovranno essere indirizzati i dattiloscritti». Inoltre, «l’intenzione è di stabilire un positivo circuito tra giovani scrittori, in grado di narrare con linguaggi attuali le dinamiche più profonde e significative del nostro tempo, e il potenziale comunicativo della Rai, che permetterà loro di essere conosciuti e valutati da un vastissimo pubblico nazionale e internazionale».

Le regole per partecipare e le selezioni

I giovani scrittori potranno partecipare alla gara con un’opera inedita in prosa, scritta in lingua italiana, di lunghezza non inferiore ai 180.000 caratteri. Sono ammessi a concorrere solo romanzi; pertanto sono escluse le raccolte di racconti. Il testo completo e definitivo dell’opera dovrà pervenire – a mezzo raccomandata – entro e non oltre il 31 dicembre 2011 all’indirizzo postale messo a disposizione dall’organizzazione del premio e corrispondente alla sede Rai della regione di residenza d’ogni partecipante.

Tutte le opere saranno valutate in tre distinte fasi da giurie appositamente nominate dalla Rai che decideranno, prima a livello regionale e poi nazionale. L’autore più meritevole vincerà il primo premio che consisterà nella pubblicazione con la casa editrice Rai Eri del romanzo prescelto.

La prima fase delle selezioni, che sarà a carattere regionale, si concluderà il 1° marzo 2012. Le commissioni d’ogni singola regione saranno composte ciascuna da cinque membri scelti tra personaggi della cultura con particolare attenzione per quelli provenienti dalle università e dalle maggiori testate giornalistiche. Avranno il compito di valutare i romanzi pervenuti al fine di verificare i requisiti formali e contenutistici basilari previsti dal regolamento del premio. Segnaleranno, infine, le tre migliori opere da inviare presso il Laboratorio di scrittura creativa della Rai Eri per la seconda fase di selezione nazionale a cura di una commissione composta da sette elementi tra cui cinque importanti personalità del mondo della cultura, dell’editoria e dell’informazione e due rappresentanti del laboratorio stesso. Questo gruppo di esperti selezionerà (entro giugno 2012) le 21 opere semifinaliste – una per ogni regione – in base alle caratteristiche distintive dei lavori: stile, struttura e ritmo della narrazione, originalità del soggetto, validità dei dialoghi, credibilità dei personaggi, complessità e coerenza dell’intreccio. Nell’ultima fase nazionale la giuria voterà a suo insindacabile giudizio i 3 finalisti. In una cerimonia di premiazione, infine, che si terrà a fine luglio 2012 – in un evento televisivo trasmesso sui canali Rai dalla Valle dei Templi di Agrigento, di fronte la casa natale di Luigi Pirandello – saranno proclamate prima, seconda e terza opera classificata.

L’opera vincitrice, alla quale verrà assegnata “La giara d’oro”, sarà pubblicata da Rai Eri e distribuita nelle librerie di tutto il territorio nazionale. Inoltre, come si legge nel regolamento del concorso, l’autore parteciperà a una serie di importanti trasmissioni televisive Rai per la promozione del libro e potrà usufruire di un’opzione per l’eventuale trasposizione cinematografica o televisiva dell’opera.

Il premio in Calabria

Il direttore della sede regionale della Rai per la Calabria, Demetrio Crucitti, ha convocato a far parte della giuria calabrese diverse personalità di spicco della cultura regionale: Michele Albanese, giornalista; Elvira Madrigrano, giornalista; Fulvio Mazza, critico letterario e direttore dell’agenzia letteraria la Bottega editoriale e Franco Pancallo, libraio. A guidare la commissione sarà Mario Bozzo, presidente della Fondazione “Carical”. Il referente del coordinamento per la Rai sarà Luigi Michele Perri (vincitore del Premio nazionale “NarreRai” con il romanzo Il monocolo).

La giuria così composta si è insediata a fine ottobre alla presenza del già citato direttore di sede, Crucitti e del caporedattore Rai, Annamaria Terremoto.

In un comunicato stampa diffuso dalla Rai per la Calabria, il direttore della sede, Crucitti, ha dichiarato «la Rai intende valorizzare i nuovi talenti della scrittura, in linea con gli obiettivi del servizio pubblico. È un’opportunità tutta da cogliere, in quanto i talenti creativi saranno selezionati al di fuori delle sedi e dei circuiti culturali istituzionali. L’iniziativa presuppone il forte coinvolgimento del territorio in aderenza alla missione Rai. I giovani scrittori avranno la possibilità di entrare nel potenziale comunicativo della Rai, che permetterà loro di misurarsi con il grande pubblico nazionale ed internazionale. La sede regionale auspica che nella regione di Alvaro e di altri grandi scrittori possa emergere quel talento che possa affermare la grande cultura di questa terra e darne un’immagine aderente alla propria civiltà, alla propria storia e alla propria letteratura. È bene augurante per gli scrittori calabresi che parteciperanno al Premio “La Giara”, la recente vittoria dello scrittore calabrese Luigi Michele Perri dell’edizione di quest’anno, la seconda, di “NarreRai”, anche questa indetta da Rai e da Eri. Del resto, è sperabile che accada in campo letterario quel che è accaduto con la vittoria di Miss Italia. Il campo è aperto a chiunque si senta in grado di esprimere, attraverso la narrazione, nuovi linguaggi, nuove idee e nuovi messaggi. La Rai è pronta a valorizzarli».

Chiunque fosse interessato a partecipare al concorso potrà visionare il regolamento completo, scaricarlo in formato pdf, all’indirizzo http://www.rai.it/dl/docs/1315414293470bando_1_La_giara_ok_3.pdf e compilare la domanda di partecipazione (http://www.rai.it/dl/docs/1313675783492Alleg_A_La_giara_ok_2.pdf).

Per richiedere maggiori informazioni sul premio è attiva la casella di posta elettronica info.premiolagiara@rai.it. Nello specifico per ogni ulteriore informazione, la sede regionale calabrese della Rai ha istituito, inoltre, uno sportello al numero telefonico 0984/480211.

Rosina Madotta

(www.bottegascriptamanent.it, anno V, n. 51, novembre 2011)